La serata era stata pubblicizzata sui social come 'stage' legato ai corsi di ballo, ma la polizia ha trovato 150 persone a ballare in quella che, secondo l'accusa, era una discoteca in piena regola, in totale violazione delle norme anticovid che da settimane hanno imposto la chiusura a questi locali. Il controllo è stato fatto verso le 22 di ieri in un club privato di via Mattei, a Bologna, da agenti della polizia amministrativa, del commissariato Bolognina Pontevecchio e della polizia locale. Al loro arrivo c'è stato un fuggi-fuggi da un ingresso laterale, ma delle circa 150 persone (tutti italiani, età media 50 anni) che stavano ballando, 124 sono state identificate. Di queste, 96 sono state sanzionate perché erano assembrati e senza mascherine, sei anche perché del tutto sprovvisti di green pass. E' stato sanzionato anche il presidente del circolo privato che, secondo la polizia, non aveva l'autorizzazione per questo tipo di attività. E' stato inoltre ricostruito che gli avventori entravano come normali clienti, facendo la tessera al momento e pagando 10 euro per l'iscrizione al circolo e 15 euro per l'ingresso e la consumazione. Il club è stato chiuso con un provvedimento urgente, in vista della sospensione temporanea dell'attività che sarà disposta dal questore Isabella Fusiello. Lo stesso locale era già incappato in violazioni analoghe nel 2018 e nel 2020, sempre per avere svolto attività di discoteca abusivamente.