Domani e venerdì, 13 e 14 gennaio, scattano le misure emergenziali anti-smog a Bologna, Imola e nei Comuni dell’agglomerato. I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi oggi dal bollettino di Arpae segnano il superamento dei limiti delle polveri Pm10 in molte zone della regione compresa quella di Bologna. “Come previsto dagli accordi regionali – si legge in una nota della Città metropolitana – da domani giovedì 13 gennaio a venerdì 14 gennaio compreso, entrano in vigore le misure di emergenza. Previsto lo stop ai veicoli diesel fino a euro 4, sono vietate sosta e fermata con il motore acceso per tutti i veicoli, scatta il divieto di combustione all’aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio). Stop anche agli impianti a biomassa per uso domestico fino a 3 stelle (comprese) in presenza di impianto alternativo. Inoltre è obbligatorio abbassare il riscaldamento a 19° C nelle case e a 17° C nei luoghi di attività produttive e artigianali. Entra in vigore anche il divieto di spandimento liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili”. Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.
