Una serra con cinque piante di cannabis dentro un box in plastica, e poi quasi due kg di marijuana già essicata e pronta al consumo, 800 grammi di hascisc e tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi, oltre a 3.650 euro in contanti. E' quanto ha trovato e sequestrato la polizia ieri mattina in un'abitazione di via Saragozza, a Bologna. La perquisizione, scattata quasi per caso dopo la segnalazione di una lite fra un uomo e una donna, si è conclusa con l'arresto di uno degli inquilini: un 41enne sardo, finora incensurato. L'intervento della polizia nella prima mattinata di domenica non era passato inosservato ai residenti della zona, che nei gruppi social del quartiere hanno pubblicato una foto con le pattuglie davanti all'edificio, chiedendosi cosa fosse successo. Quando sono arrivati, gli agenti hanno trovato sotto casa la coppia che stava litigando: il sardo e la fidanzata 26enne. Hanno detto che tutto si era risolto e che potevano andare via, ma i poliziotti hanno voluto comunque dare un'occhiata nell'appartamento dove, come si è scoperto, era in corso una festa. Oltre ai cinque coinquilini (la coppia più altri due ragazzi e una ragazza), c'erano anche 4 ospiti, età fra i 23 e i 29 anni. Nulla di irregolare, ma l'attenzione degli agenti è stata attirata da una stanza dalla quale fuoriusciva un tubo di aerazione, oltre a un odore inconfondibile che si percepiva in casa. In quella stanza era stata creata la serra di cannabis, attrezzata con impianto di ventilazione e luci riscaldanti. Nella stanza del 41enne sardo sono stati trovati tre barattoli in vetro con marijuana già essiccata per un peso di 180 grammi, un bilancino di precisione, strumenti per il confezionamento e i soldi. Nel giardino condominiale poi, proprio sotto la finestra della stanza dell'uomo, trovata aperta, sono state recuperate tre buste sotto vuoto con dentro un kg e mezzo di marijuana e 800 grammi di hashish. L'ipotesi è che fossero state buttate fuori poco prima dell'arrivo della polizia. Lo stesso 41enne si è attribuito la paternità di tutta la droga sequestrata ed è l'unico ad essere finito nei guai. Sebbene incensurato, visto il quantitativo è stato arrestato per produzione e detenzione di stupefacenti. Due dei coinquilini, un ragazzo e una ragazza, avevano nelle rispettive stanze piccoli quantitativi di 'erba' e sono stati segnalati per uso personale.