A maggio 2020, nei primi mesi della pandemia, Angelo Maresca raccontava in una intervista a ètv la sua carriera e le difficoltà degli ultimi anni: dalla drammatica esplosione in autostrada nell'agosto 2018 a Borgo Panigale, a pochi metri dalla sua concessionaria, fino al lockdown dovuto al Covid. L'imprenditore, praticamente una istituzione a Bologna, se n'è andato il giorno della vigilia di Natale: un malore improvviso che lo ha colto a Cortina d'Ampezzo, dove era appena arrivato con la famiglia per passare le feste, e che lo ha portato via a 74 anni.
Di origine napoletana, era arrivato ancora bambino sotto le Due Torri dove il padre, l'ingegnere Pietro Maresca, insieme al cognato Alberto Fiorentino nel '57 fondò la concessionaria Maresca-Fiorentino: un nome che da più di 60 anni a Bologna vuol dire automobili. E della concessionaria Fiat di Borgo Panigale, Angelo era ancora vicepresidente e anima.
Lascia la moglie Emilia, detta Milla, conosciuta a scuola sui banchi del Galvani e sposata quasi 50 anni fa, tre figli e quattro nipotini. "E' stato un grande papà -hanno detto i figli Pietro, Claudia e Giovanni -un uomo che si sapeva far benvolere, come dimostrano i tanti messaggi di affetto che ci stanno arrivando in questi momenti".
I funerali di Angelo Maresca si terranno mercoledì 29 dicembre alle 13.45 nella chiesa di San Paolo Maggiore in via de' Carbonesi.