Le principali linee d’intervento del piano deciso in Prefettura in vista della stretta sui green pass in vigore dal 6 dicembre, e in generale delle imminenti festività, riguarderanno in particolare tre settori: gli esercizi pubblici e soprattutto le attività di ristorazione; i locali adibiti a sale da ballo o discoteche; il trasporto pubblico. Così è stato deciso ieri dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Bologna Francesca Ferrandino, presenti anche il sindaco Matteo Lepore e i vertici delle forze dell’ordine. La novità principale in arrivo dalla prossima settimana è, come ormai noto, il Super Green Pass che, almeno fino al 15 gennaio, sarà richiesto per accedere ad alcuni servizi e luoghi pubblici, come ristoranti, bar e cinema. Controlli più serrati in questo senso saranno affidati a polizia, carabinieri e guardia di finanza, oltre che alla polizia locale. Controlli anche per il rispetto dell’ordinanza comunale che a Bologna prevede già l’obbligo di utilizzo della mascherina anche all’aperto nel centro storico. Queste linee guida sono state illustrate alle associazioni di categoria. Da Ascom, è arrivato un pieno appoggio all’incremento dei controlli, per i quali è fondamentale la collaborazione dei gestori delle attività.