Maschere di cartapesta, raffiguranti teschi con una ‘x’ sulla bocca e rami di piante al posto dei capelli, sui volti delle statue di Ugo Bassi e Luigi Galvani, in pieno centro a Bologna. Il flash-mob, organizzato anche in altre città italiane, è stato opera di Extinction Rebellion, movimento internazionale che punta l’attenzione sull’ambiente e sulle devastazioni ecologiche causate dalle attività umane. Il blitz è avvenuto l’altra notte e in mattinata tanti cittadini hanno notato e fotografato incuriositi le statue con i volti coperti. Il senso dell’iniziativa è stato poi chiarito nel corso delle ore e l’artista Michele Tombolini si è assunto la paternità delle installazioni realizzate per Extinction Rebellion. A Firenze quattro attivisti sorpresi dalla polizia sono stati denunciati mentre il flash-bob bolognese non è stato intercettato dalle forze dell’ordine.