Detenuto percepiva reddito di cittadinanza, i carabinieri lo scoprono

C’è anche il caso di detenuto che percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza fra le violazioni scoperte dai carabinieri, nel corso dei controlli per verificare la regolarità dei requisiti di chi ha ottenuto il sostegno economico. Sono tre le persone denunciate per truffa negli ultimi giorni, grazie ad accertamenti svolti dai militari della compagnia di San Giovanni in Persiceto. Per la vicenda del detenuto è stata denunciata la madre cinquantenne del beneficiario, che aveva presentato la richiesta. La donna -spiegano gli investigatori- aveva omesso di comunicare all’Inps che dopo l’ottenimento del reddito di cittadinanza il figlio era finito in carcere, poi ai domiciliari. Un’altra denuncia riguarda una donna di 39 anni che non ha fatto sapere all’Inps di essersi sposata, con un conseguente cambiamento della situazione reddituale che le ha fatto perdere il diritto al beneficio. Denunciato infine un cinquantenne romeno, che nella richiesta con cui ha ottenuto il reddito aveva dichiarato falsamente di avere la residenza in Italia.