Lunedì 6 settembre presso il Circolo della Caccia di Bologna è stata presentata in conferenza stampa dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, in accordo con il Comune di Alto Reno Terme e l’Associazione Castanicoltori Alta Valle del Reno, la conclusione dell’iter di selezione che ne ha certificato i criteri di ammissibilità, la “Corona di Matilde – Alto Reno terra di Castagni” è stata inserita ufficialmente nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici, approvato con decreto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. L’area viene, dunque, catalogata tra i paesaggi rurali tradizionali di interesse storico, pratiche e conoscenze tradizionali correlate tenendo conto sia di valutazioni scientifiche, sia dei valori che sono attribuiti dalle comunità, dai soggetti e dalle popolazioni interessate. Il grande valore di questo paesaggio e del suo territorio è stato ritenuto dal MIPAAF valevole del massimo punteggio nei criteri di selezione che tengono presente le caratteristiche di storicità associate alla permanenza di pratiche tradizionali che li determinano, impiegando i concetti di “significatività”, “integrità” e “vulnerabilità” che uniscono sia la bellezza del territorio alla combinazione di biodiversità agricola, ecosistemi resilienti e prezioso patrimonio culturale da tutelare. Tutti questi fattori sono stati riscontrati nel territorio de la “Corona di Matilde-Alto Reno terra di Castagni” grazie al lungo e complesso lavoro comune degli enti che hanno presentato la domanda, ottenendo il massimo punteggio finale. La Città Metropolitana di Bologna, grazie a questo riconoscimento, ottiene il suo primo paesaggio tutelato, pertanto l’intenzione dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, del Comune di Alto Reno Terme e dell’Associazione Castanicoltori Alta Valle del Reno è di proseguire nel percorso di candidatura insieme al MIPAAF per iscrivere la “Corona di Matilde-Alto Reno terra di Castagni”