Venticinque persone sono state denunciate dai carabinieri per false dichiarazioni e indebita percezione del reddito di cittadinanza. In tutto, secondo i militari, hanno ottenuto sostegni per 65mila euro. L’accertamento è scattato a Crevalcore dove i militari hanno eseguito controlli sulle documentazioni presentata da uomini e donne, tra i 22 e i 65 anni e di origine magrebina, romena e pakistana, tutti incensurati, che percepivano il reddito di cittadinanza. Riscontrate delle irregolarità, sono scattate le denunce e anche ulteriori verifiche nei confronti di altri cittadini e di alcuni servizi offerti da un patronato.