Gestore locale allontana uno spacciatore, aggredito

Dopo avere allontanato un giovane senegalese che si stava preparando una dose di droga davanti al suo locale, un ristoratore è stato insultato e aggredito da un suo connazionale che lo ha preso a calci in testa. E’ successo ieri sera nella zona universitaria di Bologna. Il commerciante non ha riportato ferite gravi e, a quanto si apprende, ha deciso di non fare denuncia e di restare anonimo, per timore di ritorsioni.
Secondo il racconto dello stesso ristoratore, l’uomo che lo ha aggredito era in bicicletta e si è poi allontanato dopo che altri suoi connazionali erano intervenuti per calmarlo e difendere il gestore del locale. Fra loro anche il giovane al quale l’uomo aveva chiesto di non consumare droga davanti al suo locale.
Sull’episodio sono intervenuti, con una nota, Matteo di Benedetto, responsabile del dipartimento Sicurezza della Lega di Bologna, e l’On. Gianni Tonelli, responsabile regionale del lo stesso dipartimento. “Questa è la situazione che devono affrontare quotidianamente coloro che esercitano le proprie attività in quella zona -scrivono- dove vige di fatto una sospensione della legge e rimane solo la legge dei più forte. Episodi come questo, che sono sempre di più una tragica quotidianità, devono fungere da campanello di allarme per tutti”.