I colli di Bologna entrano nella campagna elettorale per le prossime amministrative con un manifesto sottoscritto da una ventina di realtà del territorio, associazioni, imprenditori, gruppi di cittadini, residenti, dalla consulta della bicicletta, a quella dell’escursionismo, da Legambiente a comitati di residenti. La parola d’ordine è “colli aperti”, un obiettivo da raggiungere riaprendo i vecchi sentieri e le strade chiuse dai proprietari, potenziando la rete escursionistica, chiudendo alcune strade al traffico nel week end e riducendo la velocità a 30 chilometri orari per aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti