La Procura di Bologna ha chiesto al Gip l’archiviazione del procedimento nei confronti del giornalista Valerio Lo Muzio, collaboratore di Repubblica, dopo la denuncia presentata da Mattia Fiorulli, titolare dell’Halloween Pub, per diffamazione a mezzo stampa, violenza privata, molestia, disturbo delle persone e diffusione di riprese e registrazioni fraudolente. L’episodio risale a gennaio quando il cronista stava documentano l’apertura del locale di via Stalingrado, aderente alla campagna #Ioapro, in violazione delle norme per contenere i contagi da coronavirus. La Procura, nella richiesta di archiviazione, sottolinea che “il diritto di cronaca è un diritto pubblico soggettivo” e che in questo caso risultano “evidenti” i requisiti per la sua “applicazione”.
