Anche a Bologna, come in altre città d’Italia, si è svolta la protesta dei lavoratori del mondo dello spettacolo viaggiante (circhi, luna park e giostre), che chiedono al Governo di poter tornare a lavorare dopo oltre un anno di stop. Una quarantina di veicoli, in gran parte mezzi pesanti, hanno invaso la tangenziale con un corteo a bassa velocità che ha creato rallentamenti a partire dalle 9 e fino alla tarda mattinata. I manifestanti sono partiti dal quartiere fieristico e hanno raggiunto Borgo Panigale, poi hanno percorso nuovamente la tangenziale in direzione opposta verso San Lazzaro e, usciti allo svincolo Mazzini, sono rientrati per raggiungere l’area del Parco Nord, dove i mezzi hanno parcheggiato e il corteo è terminato. Un’auto con a bordo una delegazione dei lavoratori ha poi raggiunto il centro città per essere ricevuta in Prefettura, dove c’è stato un incontro per ascoltare le ragioni della protesta. Gli addetti dello spettacolo viaggiante si sentono penalizzati dalla decisione di posticipare al 1° luglio la ripresa delle loro attività, giudicata una condanna al fallimento di centinaia e centinaia di imprese.