Un caso simile a quello che toccò all’Astrazeneca circa un mese fa coinvolge ora la Johnson & Johnson. Proprio mentre stavano arrivando in Italia le prime dosi del vaccino statunitense, l’ente americano di sorveglianza sui farmaci ne sospendeva l’uso oltreoceano. Subito dopo è stata la stessa casa farmaceutica a raccomandare ai paesi europei di fermare gli approvvigionamenti e rimandarne le inoculazioni . La causa è da ricercare in alcune reazioni anche gravi al vaccino sulle quali sono in corso accertamenti negli Stati Uniti.