Stando alle stime sarebbero soltanto 30 sulla platea totale di 4000, lo 0,75%, gli infermieri e i medici degli Ospedali Riuniti che non si sono sottoposti a vaccinazione in ambito sanitario. Ma la direzione aziendale allontana l’etichetta scomoda di “no vax”, applicando le dovute distinzioni alle singole situazioni perché i motivi potrebbero essere di varia natura