Sarà l’anatomopatologa Cristina Cattaneo ad occuparsi degli esami sui resti umani trovati il 23 marzo in un canale al Parco Nord. Il ritrovamento, in un giubbotto, dei documenti di Biagio Carabellò, operaio 46enne scomparso dal novembre 2015, ha consentito la riapertura delle indagini sulla sparizione, affidate dalla Procura bolognese ai carabinieri del nucleo investigativo. La dottoressa Cattaneo ha seguito come consulente tecnico importanti casi di cronaca, da Yara Gambirasio a David Rossi, da Stefano Cucchi a Imane Fadil. Si coordinerà con i Ris di Parma.