Percorsi ciclopedonali, area naturalistica, aree di osservazione. Lavori per circa un milione di euro. Ecco come sarà

Inizieranno lunedi’ prossimo, 29 marzo i lavori del parco fluviale LungoSavena, a San Lazzaro, alle porte di Bologna: sara’ ultimato entro la fine del 2021. Oltre ad essere “una vera e propria oasi naturalistica e polmone verde in pieno centro cittadino”, l’intervento, come spiega il Comune, portera’ anche “un importante collegamento ciclopedonale” che andra’ ad aggiungersi ai percorsi di mobilita’ dolce gia’ presenti in zona, collegando la via Emilia (all’altezza del ponte sul Savena) fino a via Ca’ Ricchi. Il costo dei lavori e’ di circa un milione di euro, coperti per 988.000 euro da fondi del Piano operativo del Fondo sviluppo e coesione infrastrutture 2014-2020. Il nuovo parco fluviale, informa il Comune, “unisce un’anima piu’ verde e naturalistica alla tradizionale vocazione aggregativa dei parchi urbani”. Il progetto prevede una parte prettamente naturalistica lungo il fiume Savena, con circa 700 metri di nuovi percorsi ciclopedonali e aree di osservazione ed educazione ambientale. I percorsi saranno dotati di panchine, cestini e rastrelliere per biciclette e di un impianto di illuminazione a led con rilevatore di presenza. Lungo il percorso e su tutta l’estensione del parco, oltre alle piante gia’ esistenti, saranno piantumati un centinaio di nuove alberature, nonche’ circa 550 metri quadrati di aiuole, arbusti e piante basse. Nelle aree piu’ vicine alle abitazioni, il parco assumera’ gradualmente una funzione piu’ aggregativa e sportiva: ci sara’ una “piazza verde” dotata di skatepark, un campetto da basket e area giochi attrezzata (saranno realizzati nel secondo lotto dei lavori). “Con il parco fluviale LungoSavena- spiega l’assessora all’Ambiente Beatrice Grasselli- abbiamo voluto coniugare la valorizzazione del patrimonio naturalistico del nostro fiume principale a una fruizione libera e innovativa degli spazi. In questo modo il lungofiume si trasforma nel parco di tutti, dando la possibilita’ ai cittadini di viverlo in tanti modi diversi, per una passeggiata naturalistica oppure come punto di ritrovo per una partita a basket con gli amici, ma anche come collegamento veloce e ciclabile per raggiungere il centro, evitando il traffico”.
Con questo progetto, classificatosi al settimo posto nell’ambito del bando regionale per la riqualificazione urbana, l’argine del fiume “diventera’ un luogo dedicato alla bellezza, alla natura e alla socialita’- spiega la sindaca Isabella Conti- un luogo verde, dedicato alla riscoperta della mobilita’ dolce e dell’ambiente, che va a inserirsi perfettamente nel quadrante Caselle-Ca’ Ricchi-Speranza, area produttiva che da tempo richiedeva un restyling e una bonifica completa, e che grazie ai tanti progetti di riqualificazione urbana sara’ protagonista di una vera e propria rinascita all’insegna della sostenibilita’ e del rispetto dell’ambiente”.