Dopo giorni di numeri molto alti, oggi i dati sull’andamento della pandemia regalano una piccola speranza

Sembra rallentare leggermente la crescita di casi Covid in Emilia-Romagna: i nuovi casi sono 2.184 in piu’ rispetto a ieri, su un totale di 41.02 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri e’ dunque del 5,3%. Ma continua la corsa dei ricoveri negli ospedali. I pazienti in terapia intensiva salgono a 378 (+5 rispetto a ieri), mentre sono 3.516 quelli ricoverati negli altri reparti Covid (+53). La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 504 nuovi casi, seguita da Modena (419); poi Parma (210), Rimini (203), Reggio Emilia e Cesena (198), Ferrara (131), Ravenna (129). Seguono le province di Piacenza (82), Forli’ (75) e territorio imolese (35). I guariti sono 1.420 in piu’ rispetto a ieri. I casi attivi, cioe’ i malati effettivi, sono ancora in crescita con 68.992 persone (+717 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa sono complessivamente 65.098 (+659), il 94,4% del totale dei casi attivi. Purtroppo, si registrano altri 47 nuovi decessi: uno a Piacenza, tre nella provincia di Parma (dove sono morti due uomini rispettivamente di 43 e 44 anni), sette nella provincia di Reggio Emilia, quattro nella provincia di Modena, 17 nella provincia di Bologna, due nel ferrarese, uno in provincia di Ravenna, nove in provincia di Forli’-Cesena e tre nel riminese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.184. 

Dei nuovi contagiati, 903 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attivita’ di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 577 erano gia’ in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 744 sono stati individuati all’interno di focolai gia’ noti. L’eta’ media dei nuovi positivi di oggi e’ 43,2 anni. Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, alle 15 sono state somministrate complessivamente 608.826 dosi; sul totale, 199.551 sono seconde dosi, e cioe’ le persone che hanno completato il ciclo vaccinale