Il 13 aprile il nuovo ministro delle Infrastrutture e della Mobilita’ sostenibile, Enrico Giovannini, sara’ a Bologna per inaugurare la Ciclovia del sole sull’ex ferrovia Bologna-Verona: al taglio del nastro partecipera’ anche il sindaco metropolitano di Bologna, Virginio Merola, insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Sara’ pero’ “una cerimonia senza pubblico e nel rispetto delle restrizioni anti-Covid”, precisa la Citta’ metropolitana di Bologna in una nota. Al momento, spiega sempre Palazzo Malvezzi, sono in corso di realizzazione le ultime “finiture” che consentiranno di aprire dopo circa due anni di cantiere, “lockdown compreso”, il tratto Mirandola-Osteria nuova della Ciclovia Verona-Bologna-Firenze, che fa parte dell’Eurovelo7 Capo Nord-Malta. In particolare, in queste settimane si stanno ultimando le piazzole di sosta (che saranno dotate di illuminazione, wi-fi, carica cellulare e e-bike, kit di riparazione, rastrelliere, acqua), la segnaletica e, in alcune tratti, la stesura del terzo strato di asfalto stabilizzato. Prima del 13 aprile verranno aperti al transito i singoli lotti man mano che avverra’ la chiusura del cantiere. Il primo lotto ad aprire sara’ quello da San Felice sul Panaro a Crevalcore, nel mese di marzo. Con la fine di questo cantiere, dunque, “verra’ aperto uno dei principali tratti mancanti della Ciclovia del sole a nord del capoluogo emiliano: quello dal confine tra Emilia-Romagna e Lombardia fino alle porte della citta’ di Bologna”, ricorda la Citta’ metropolitana. In questo modo la parte italiana della Eurovelo7 sara’ di fatto percorribile da Bolzano a Bologna mentre sono gia’ finanziate e in parte realizzate alcune parti del tracciato Bologna-Firenze. Nel frattempo, a fine 2020 la Citta’ metropolitana ha ricevuto comunicazione del finanziamento di 4,5 milioni di euro dal ministero dei Trasporti per progettare e realizzare il tratto Casalecchio-Marzabotto mentre e’ gia’ finanziato e progettato quello Marzabotto-Silla (con 2,5 milioni di Fondi Fsc all’interno del “Patto per Bologna metropolitana”). Sempre all’interno dei finanziamenti di fine 2020, 611.926 euro verranno dedicati alla riqualificazione di porzioni di Ciclovia nella tratta Mirandola-Sala Bolognese fuori dal rilevato ferroviario, che per il territorio metropolitano corrispondono agli attraversamenti dei centri abitati di Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, Sala Bolognese e Calderara di Reno. Sono pronti anche logo, cartellonistica e immagine coordinata che, in accordo con le quattro Regioni coinvolte, verranno adottati per la comunicazione e la promozione di tutto il tracciato Verona-Bologna-Firenze. Inoltre, un sito dedicato verra’ messo on line in occasione dell’inaugurazione. Ma per “farsi trovare pronti con questo importante appuntamento- scrive la Citta’ metropolitana- che nei prossimi anni mettera’ il nostro territorio al centro del cicloturismo europeo, e’ intanto gia’ partita l’attivita’ di promozione turistica anche nelle fiere di settore”: in questi mesi la Destinazione turistica e Bologna Welcome hanno partecipato all’Italian Bike Festival in settembre e al Ttg in ottobre, entrambe a Rimini, nonche’ al Wtm di Londra in novembre; a maggio sara’ la volta poi di Liberamente a Bologna.